Subito dopo l’uscita dell’art. 119 del decreto Rilancio che stabiliva determinati requisiti per poter accedere al Superbonus 110% c’è stata una grande attenzione allo studio della fattibilità. Lo studio della fattibilità stabilisce, in definiva, se l’immobile e il committente sono eleggibili o meno al Superbonus 110%. Come? Attraverso 8 passaggi che permettono al tecnico di valutare preventivamente le caratteristiche strutturali e documentali dell’immobile in oggetto e dunque decidere se quest’ultimo rientri nei requisiti minimi previsti per l’Ecobonus ed ottenere, quindi, la detrazione fiscale.
Questa analisi ricopre il tecnico di una grande responsabilità, ecco perché deve esser fatta con la massima precisione.
Seguendo questi step che vengono riportati di seguito, il tecnico può raccogliere tutte le informazioni di cui necessita per poter poi decidere se stilare il progetto preliminare o se concludere il percorso.
STEP 1: TIPOLOGIA DELL’EDIFICIO
La prima verifica riguarda, come riporta il titolo, la tipologia di edificio in oggetto e prevede il controllo da parte del tecnico che l’immobile non appartenga alle tipologie escluse dal Superbonus.
STEP 2: CATEGORIA CATASTALE DI APPARTENENZA
Una volta essersi accertati che la tipologia dell’edificio sia adatto, si procede alla verifica della categoria catastale. Anche in questa fase il controllo è rivolto a comprovare che l’immobile non sia appartenente a quelle categorie catastali che non possono usufruire dell’Ecobonus, ovvero categorie catastali A/1, A/8 e A/9.
STEP 3 : VERIFICA DELL’“ESISTENZA” DELL’EDIFICIO
L’immobile, inoltre, deve risultare esistente da parte dell’Agenzia delle Entrate. Si procede quindi alla visura catastale e al reperimento delle ricevute di versamento dell’imposta comunale ICI/IMU.
STEP 4: LEGITTIMITA’ DEGLI EDIFICI
Il quarto passaggio prevede la verifica sulla legittimità catastale, urbanistica ed edilizia.
STEP 5: PRESENZA DELL’IMPIANTO DI RISCALDAMENTO
Per poter accedere al Superbonus il tecnico deve assicurarsi che ci sia un impianto di riscaldamento e che sia stato riportato anche in un APE precedente.
STEP 6: ELEGGIBILITA’ DEI COMMITTENTI
Oltre ai requisiti tecnici e strutturali dell’immobile anche i committenti devono rispettare certe caratteristiche, devono essere idonei sia a livello legale sia a livello fiscale.
STEP 7: INTERVENTI UTILI
A questo punto si possono analizzare i vari interventi che danno diritto al Superbonus. Gli interventi eseguibili sono vari e combinabili tra loro. Occorre studiarli uno ad uno per far in modo di rispettare le condizioni date.
STEP 8: PROGETTO PRELIMINARE
Ora si passa alla fase operativa, nella quale il tecnico può redigere il progetto preliminare. Questo progetto dovrà includere l’APE prima e dopo l’intervento, facendo attenzione al miglioramento delle due classi energetiche, requisito obbligatorio per l’Ecobonus, e rispettando i massimali riportati nel Decreto.